Ho nelle
orecchie l'antico, prezioso, simpatico
sferragliare del
treno.
Il
sole benedice la pianura padana, i campi, le colline alberate,
profumi, il Po', le
ragazze di Ferrara.
Vado. E mi chiedo dove sto andando.
Se tu conoscessi una
coppia sposata, con figli e suocera a carico, e in una
cultura dove
solo l'uomo puo' lavorare, e il marito, che pure fa un lavoro umile,
se ne
andasse di casa per sempre, per seguire un altro uomo... che penseresti ?
Come lo
chiameresti ? Che
giudizio avresti su di lui ? Che ne sarebbe della
moglie e della sua
famiglia ?
E se quel marito si chiamasse
Pietro e l'uomo che segue
Gesù, cambierebbe il tuo giudizio ?
Nella tradizione
cattolica gli
apostoli si chiedono cosa ci guadagnano
dall'aver lasciato tutto per seguire Gesù.
E la
famiglia di Pietro cosa ha guadagnato ?
Che ne sara' stato ? Dov'e'
l'amore per loro ?
Una cosa e'
certa. Il senso di questo brano e' che ognuno e' chiamato a seguire la propria
strada a
qualunque costo, senza guardare in faccia a
nessuno. Con spietata
dolcezza.
Che a tutto - ma dico
TUTTO - occorre essere pronti a
rinunciare, tranne che a
essere cio' che siamo.
Mi ricordo di quella
sera di qualche anno fa, forse
2004, una
passeggiata con
Ingrid nell'aria fresca e umida di Padova
dopo una
pioggia, poco dopo l'inizio della nostra
relazione.
"
Devo dirti una cosa" mi fa con aria molto
seria: "
Sono sposata!" e poi, ovviamente "
Come, non reagisci ?".
Come no ? Fu la prima
picconata al mio
rigido sistema di valori da
integralista cattolico.
Mi chiesi se "
può un'informazione cambiare il mio sentire su di una persona, cambiare in modo
drastico la mia relazione con lei ?"
Secondo il mio sistema di regole la relazione sarebbe dovuta
finire in
quell'istante.
Solo che non trovavo niente
dentro di me che sostenesse questa
posizione, il mio
sentire non era cambiato di una
virgola.
Ero in crisi, il mio sentire su posizioni
totalmente opposte al mio sistema di valori.
Alla fine Ingrid mi salvò rincorrendo
l'annullamento, ma la
crepa nel muro era fatta.
Leggendo il
Vangelo ora, guardando a un Gesù "
rovinafamiglie", a un Gesù che nasce
fuori dal
matrimonio mettendo in
pericolo di vita la madre, a un Gesù che se c'é una
regola
da infrangere lo fa, che non parla quasi mai della vita di coppia se non per dire di
perdonare,
la
severità cattolica sulla famiglia mi appare
priva di senso.
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Nel frattempo continuo a
incontrare ragazze che poi vengo a scoprire
sposate.
E' chiaro che devo
infilare tutto il
naso per intero in questa vicenda, e non e'
cosa da poco!
Rispetto al 2004 ho molte meno certezze. Il
muro delle regole sta piano piano andando a pezzi.
Non so quanto e quando riuscirò a fare pulizia delle macerie.
Il piano è di essere io stesso a
dare significato di volta in volta a ciò che mi accade,
in accordo con il mio
sentire.
Nessuna regola, se non sentire di volta in volta ciò che è
vitale
e ciò che non lo è.
Qualcuno verrà sicuramente a dirmi che è molto comodo, che è
troppo comodo fare quello che uno vuole.
Ma perchè, dovrei forse fare
quello che vuoi tu ? Che vuole qualcun altro ?
A me pare che non ci siano grandi
alternative.
O seguo degli
schemi che
qualcun altro ha costruito per me, o mi
alleno a seguire il mio
sentire.
Quale delle due alternative mi può mettere più facilmente in
contatto con Dio, la Vita,
la Natura, il mio
Io profondo, e mi può permettere di trovare e seguire quella strada che, come
Pietro,
ognuno di noi
è chiamato a percorrere senza guardare in faccia a nessuno, a qualunque costo ?
Quale delle due strada mi porta a scoprire i miei
veri desideri, mi porta alla
gioia, a essere il vero me stesso ?
Lo so.
Devo accettare di
deludere le aspettative degli altri, di
non piacere a tutti, di essere soggetto
a critiche e, prima di tutto, al
mio severo
giudizio su me stesso.
Corro ogni volta il
rischio di perdere tutto quello che ho
costruito, il lavoro, le persone che dicono di volermi bene,
la reputazione, la stima delle persone.
Rischio di
sbagliare e di fare del male.
Eppure a che serve guadagnare il mondo intero, se poi perdo me stesso ?
E qual'è l'
insieme di regole che mi può
proteggere da tutto questo ?